LA
STORIA:
Le testimonianze più remote dell'esistenza umana
in Sicilia risalgono all'ultima fase del paleolitico
superiore. Sono state rinvenute soprattutto nella parte
settentrionale dell'isola e nelle Egadi e rivelano,
in alcune incisioni rupestri, figuranti animali e uomini,
una già raggiunta capacità espressiva.
L'esame dei manufatti ci dice che, fin dalla preistoria
erano frequenti i rapporti, soprattutto commerciali,
col mondo greco, le Isole Egee e mediterranee, i centri
dell'Asia Minore, l'Italia, e, in misura minore con
l'Africa settentrionale e la Spagna.
All'alba della storia si verifica la colonizzazione greca,
a ragion della quale l'Isola compie, in ogni campo,
un enorme balzo in avanti. Il dominio greco durerà
per mezzo millennio. In seguito passerà sotto
il potere Romano, con le famose guerre Puniche (212 A.C.). Nel 535 giungono i Bizantini, con un evoluto
ordinamento giuridico-amministrativo e, nello stesso
tempo, un nuovo assetto topografico, e la creazione
di centri soprattutto in funzione agricola.
Nell' 827 ai bizantini subentrano gli arabi, che si
rivelano attivi in ogni settore: culturale, artigianale,
agricolo e commerciale.
Siamo nel 1061 quando i Normanni di Altavilla si affacciano
per la prima volta sull'isola, conquistandola definitivamente
nel 1072. Succedono la dominazioni Sveva, con Federico
II, Angioina, durata meno di vent'anni, Aragonese, con
Pietro III, e quella Spagnola. Il Cinquecento ed il
Seicento sono costellati di sommosse antispagnole. Ma
sarà solo nel 1712 che la Sicilia passerà
ad Amedeo di Savoia prima, e a Carlo VI d'Asburgo poi,
nel 1721.
Dal 1735 al 1860 l'isola passa sotto il possesso dei
Borboni di Spagna, e sarà la Spedizione dei Mille
di Garibaldi che, nel 1860, liquiderà la dinastia
borbonica, in favore di quella sabauda, con l'annessione
al regno d'Italia.Dopo i lutti delle due guerre mondiali
e la parentesi fascista, l'ultimo evento politico di
rilievo è la costituzione della Regione autonoma
Sicilia del 26 febbraio 1948.
La
Sicilia è la più bella isola del Mediterraneo
oltre che la regione archeologicamente più ricca
d'Italia. Taormina, Siracusa, Agrigento, Selinunte, Segesta,
sono le tappe più famose di questo itinerario
archeologico senza eguali da noi per numero e qualità
di monumenti. Templi, antichi palazzi, mosaici e monumenti
unici perfettamente conservati.
|
|
CLICCA
E SCOPRI I PARTICOLARI LA SICILIA
|
|
|
Ma questa terra è meravigliosa
anche per il suo spettacolare paesaggio. In
Sicilia troviamo infatti un immenso mare dalle cangianti
tonalità, un complesso di monti così vario
da creare scenari sempre diversi.
Un posto a sè occupa l'Etna, non solo una montagna,
ma un fattore di storia. Le sue rocce laviche si spingono
sin dentro lo Ionio creando paesaggi dalle mille sfaccettature.
|